Vent'anni dopo è nato mio figlio maschio
ed è nato sordo Incapace di ascoltare
Tintinnio di bicchieri rumore di posate e risa soffocate
I suoi timpani non patiranno mai...
Non ti fidare della pace
Che ti permette
Di uscire indenne
Dal tragitto pericoloso
Dalla stanza da letto
Al tavolo
Dove scrivi messaggi.
Fingi di gradire
Gli scherzi dei viaggiatori
Ma annota
(Quando resti sola) l'altezza esatta
Che hanno usato
Per lasciar cadere...
Adesso mi mangiano.
Adesso sento che salgono e mi tirano per le unghie.
Sento il loro rosicchiare arrivarmi fino ai testicoli.
Terra, mi gettano a terra
e pietra
che mi copre.
Mi schiacciano e mi insultano
ripetendo non so quale aberrante decisione che mi riguarda.
Mi hanno...
General, dein Tanks ist ein strarker Wagen.
Bertold Breck
Generale, c'è uno scontro
tra i suoi ordini e le mie canzoni.
Continua a qualsiasi ora:
di notte e di giorno.
Non conosce la stanchezza nè il sonno.
Combattono da molti anni,
così tanti che i miei occhi non...
Nella Quinta Avenida il chiaro e tiepido sole di inizio dicembre accentuava il colore degli alberi, del mare calmo e delle rose. La notte precedente era soffiata un po’ d’aria invernale e qualche piccola onda cominciava a superare il muro piatto della banchina...
Cent’anni di Piñera
Virgilio Piñera (Cárdenas – Cuba, 1912/ L’Avana, 1979)
Virgilio Piñera è sempre stato uno scrittore emarginato dal regime castrista. Per assurdo, in questi mesi a Cuba si sta celebrando il centenario della sua nascita con eventi,...
Presentato da Gordiano Lupi
di Virgilio Piñera – da Cuentos Fríos – en Cuentos Completos (Alfaguara, 1999)
Ho quarant’anni. A questa età qualunque risoluzione si prenda è valida. Ho deciso di viaggiare senza sosta fino a quando la morte non mi chiamerà. Non uscirò dal...
Chi sono
Poco importa il mio nome, e ancora meno la mia età.
Non devo contare i capelli caduti né dire “incanutisco”.
Devo fare solo una semplice confessione: non ho neppure un cane
a farmi compagnia,
e possiedo moltissime solitudini da...
Un mondo duro
Ieri me ne stavo solitario
nell’Avenida del Puerto,
pensando a mia madre morta
e pensando al futuro.
Come una tavola era il mare,
ma io mi stavo muovendo.
È una cosa molto seria
che il mondo tanto si muova.
Un uomo mi si...