Chi siamo

Siamo un piccolo gruppo di amici con un grande sogno, lavorare per il turismo solidale a Cuba e personalmente avere modo di trasferirmi periodicamente nell'isola che ritengo la mia seconda, se non ora prima patria, visto e considerato che la parte maggiore della mia famiglia vive sull'isola

Accoglienza all'Avana

Naturalmente l'accoglienza che possiamo garantire  in città  è tra le più cordiali e qualificate.

Si possono concordare cene di benvenuto e di addio in una vera casa storica della città la cui matrona Patria è un pezzo di storia cubana.

Conoscere famiglie i cui componenti erano compagni di avventure dei primi Barbudos, addirittura che erano sul Granma a fianco a Fidel e il Che.

Venire a conoscenza volendo di un passato storico vissuto in primo piano dai vostri anfitrioni.

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Finalità del progetto

Il sito in questione è finalizzato in diversi aspetti. 

Cercare di realizzare una finestra più reale e imparziale possibile sulle attuali realtà dell'isola.

Valorizzare e promuovere vecanze solidali a cuba. Per vacanze solidali intendiamo già solamente lo scegliere il circuito delle case particular (Bed and breackfast) sparse su tutta l'estensione dell'isola. Infatti scegliendo l'ospitalità e la gentilezza dei gestori di queste case si permette loro di continuare l'attività e si incentiva un settore pirvato a scapito delle multinazionali con compartecipazione statale. Praticamente si finanziano direttamente piccole attività che tra l'altro sono gravate da alte imposte,  non si  arricchiscono le grandi multinazionali e non si promuove la corruzione statale tipica sui grandi introiti.

La vostra valigia

Non caricatela di cose e oggetti che probabilmente non vi serviranno ed a cui non volete rinunciare.

Cercate invece abiti in disuso ma in buone condizioni, scarpe che avete usato poco, accessori di poco conto ma in buono stato, giochini e bamboline dimenticati nelle soffitte (farete la gioia di parecchi bambini), e medicine da banco per voi in misura anche maggiore a quel che potrebbe servire, sono bene accette, a volte introvabili e sicurametne costose.

Se avete poco peso potete portare anche quaderni, quadernoni e colori e matite, molti bambini i quadernoni che usiamo noi non li hanno mai visti.Per la distribuzione di quest'ultimi potete affidarli a noi che li giriamo a dei missionari francescani italiani  di stanza a Cuba, altrimenti se gradite visitare un'asilo infantile e portare voi stessi i regalini abbiamo la possibilità di contattare alcune maestre che darebbero il consenso.

Esiste una guida spagnola solidale dove sono menzionati tutti gli indirizzi e i numeri di telefono delle famiglie dei prigionieri politici, è scaricabile dal web, ma questa è una solidarietà un pò più impegnativa e bisogna documentarsi in tal senso.