L'Avana, 16 mar. (TMNews) - I 13 dissidenti cubani che da martedì scorso occupavano una chiesa dell'Avana per chiedere maggiori libertà politiche in occasione della prossima visita del Papa sono stati fatti sgomberare la scorsa notte dalla polizia. Lo ha riferito l'arcivescovado in una nota, in cui si precisa di aver chiesto agli agenti di polizia di entrare disarmati nella chiesa di Nostra Signora della Carità.

I dissidenti, cinque donne e otto uomini, sono membri del Partito repubblicano di Cuba, dichiarato fuorilegge. Il parroco della chiesa, padre Roberto Betancourt, aveva fatto sapere di aver ricevuto una loro lettera in cui spiegavano il motivo dell'occupazione: chiedere al Papa di fare pressioni sul regime perchè siano attuate le riforme.

Stando a quanto si legge sul sito internet del partito repubblicano, gli occupanti chiedevano in particolare "la liberazione incondizionata per i prigionieri politici, la fine della repressione e della persecuzione degli oppositori al regime", "la libertà di espressione e di associazione" e "l'accesso a un'informazione senza censura, tra cui internet".

(fonte Afp)